Il terzo mondo, chiamato "Dimenticata nel Tempo", corrisponde all'era di Mu e Atlantide, di cui leggerete a breve.
L'umanità di questo mondo, ancora più materialista e disarmonica, costruì grandi città e si fece prendere sempre di più da progetti tecnologici e scientifici; sino a che il loro modo di vivere gli rese impossibile mantenere vivi "i canti di lode a Dio", la comprensione della vita come spirituale e divina.
Alla separazione dal Creatore ereditata dal primo mondo, e all'avidità ereditata dal secondo, nelle terre del terzo mondo maturarono un uso sregolato e decadente della sessualità, la creazione di macchine che sostituissero il lavoro umano e di armi da guerra (questo è il "Karma" che anche il nostro attuale mondo ha ereditato e che noi dobbiamo impegnarci a guarire). Di queste armi, quella maggiormente ricordata dagli Hopi è chiamata "pàtuwvota", un disco di metallo capace di volare nell'aria, raggiungere rapidamente una città lontana e colpirla.
Creatività e tecnologia senza una comprensione divina della vita, senza la necessaria saggezza per farne un buon uso, fecero dilagare lo spirito della corruzione nell'animo di troppi abitanti di quelle isole chiamate Mu e Atlantide, luoghi da cui tutta la gente rossa d'America ricorda di provenire.
Atlantide venne definitivamente distrutta da un grande diluvio, registrato ad esempio nella Bibbia e nei testi sumeri, circa 12.500 anni fa. Gli accadimenti di Atlantide e Mu sono ricordati e tramandati dai popoli indigeni di tutto il mondo. Dall'Africa all'America, i nomi e le storie dei saggi, di coloro che avevano ancora il cuore colmo di canti, sono ricordati. A loro venne detto di costruire arche di legno in cui rinchiudersi, con acqua e cereali, sinché le maree del diluvio non fossero scemate, conducendoli poi su nuovi lembi di terra.
Quando i nostri Antenati raggiunsero la terra del quarto mondo, quello in cui noi attualmente stiamo vivendo, Sòtuknang disse loro: " Sul fondo del mare giacciono tutte le fiere città, i pàtuwvota volanti, e i tesori terreni corrotti dal male, e quelle persone che non trovarono tempo di cantare lodi al Creatore dalle cime delle loro colline. Ma verrà il giorno, se voi preserverete il ricordo e il significato di questa vostra Emersione [nel quarto mondo ndt], in cui queste tracce emergeranno di nuovo per provare la verità di cui parlate."
Nel quarto mondo, chiamato "mondo completo", Sòtuknang disse ai nostri Antenati di separarsi nelle quattro direzioni e di andare a vivere là dove le loro stelle li avrebbero condotti: una "stella", muovendosi lentamente nel cielo, indicò loro la direzione da seguire. Questo venne fatto perché noi potessimo reclamare tutta la terra come dono del Creatore. Infine ci disse di mantenere aperte le nostre "porte" per poter ricevere l'aiuto delle divinità e dei buoni spiriti.
A prova dell'autenticità della saggezza di cui avete letto, dal 1998, nelle profondità dell'oceano Atlantico, sono state rinvenute diverse piramidi, all'epoca di provenienza misteriosa; in questi ultimi anni, piramidi e resti di città e cinta murarie sono state rinvenute su diversi fondali. Infine, terre un tempo sprofondate stanno riemergendo a largo dei mari. Proprio mentre scrivo questo paragrafo nuove piramidi sono state trovate sul fondo dell'oceano!
Nella storia, nella cosmologia e nelle profezie dei popoli indigeni sono riportate le descrizioni di questi mondi e delle umanità che li abitarono. Tutte affermano che stiamo vivendo la fine del quarto mondo, che mancano pochi istanti al passaggio, e che in futuro ve ne saranno almeno altri tre, prima di ritornare nel cuore del Creatore per poi ricominciare a vivere in altri mondi.
Quello che racconti e' stupendo e meraviglioso, orribile nel senso umano e superficiale della comprensione, affascinante per altri versi. Grazie x averlo scritto.
RispondiEliminaPrego. E' un riassunto della vasta tradizione orale dei popoli indigeni, in questo caso degli Hopi. Ci sarebbe moltissimo da dire ma la cosa più importante è questa: l'essere umano origina da una Sorgente Sacra d'Amore immenso-che mai più possa staccarsi da Essa e patire la sete. Stiamo vivendo il passaggio tra il quarto e il quinto mondo-questo si chiamerà dell'arcobaleno, probabilmente, o dei fiori, e sarà meraviglioso: per arrivarvi dobbiamo pregare dal Cuore con tutta la nostra Anima.
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