giovedì 15 dicembre 2011

Il Solstizio d'Inverno

Il Solstizio d'Inverno

si celebra il 20-22 Dicembre;
è il tempo della Rinascita.



-Introduzione-

Abbiamo attraversato il momento più buio dell'anno, dentro e fuori di noi; siamo finalmente arrivati alla Festa della Rinascita, quando dal vuoto che sentiamo nasce qualcosa che illumina la nostra vita.
E' nel freddo dell'inverno che la Ruota delle Stagioni ricomincia a girare, nel momento in cui la Dea della Terra è la Vergine che partorisce il Figlio del Sole, il Dio verde della vegetazione.
Se le feste di Febbraio, Maggio e Agosto celebrano i tre volti della Dea, quelle di Dicembre, Marzo, Giugno e Settembre (solstizi ed equinozi) celebrano il ciclo vitale della Dea e di suo Figlio. 
Questo è il momento in cui, insieme alla Madre Terra, diamo alla luce il nuovo Sogno dell'Anno: la piccola e splendente fiamma che arde nel buio è il seme che darà fiore, frutto e raccolto nelle stagioni a venire.


-Occorrente per il rituale-

Il vostro altare, coperto con un telo rosso;
una raffigurazione di Madre Terra;
due candele bianche o in cera d'api poste in candelabri sicuri;
due candele rosse, bianche o in cera d'api poste in candelabri sicuri;
incenso naturale, mirra, sandalo o ginepro;
un calice di succo di frutta 
(se vi trovate al chiuso vi servirà un piatto per raccogliere la libagione);
se lo desiderate, musica a vostro piacere.


-Preparazione-

L'altare è rivolto verso nord; sul fondo, tra le due candele bianche, ponete l'immagine di Madre Terra. Al centro mettete una delle candele rosse in un portacandela o dentro ad un piccolo calderone ignifugo. Sulla sinistra ponete la coppa di succo e il piatto per la libagione, e sulla destra l'incensiere. Decorate l'altare con rami secchi, alloro e abete ponendoli intorno alla candela. Sulla rimanente candela rossa potete incidere il vostro nome o una parola che simboleggi il vostro sogno.
Passate del tempo nella natura e, al tramonto, fate un bagno di purificazione.

NB: per rendere ancora più bella e significativa la cerimonia spegnete tutte le luci a iniziate lavorando completamente al buio: accenderete tutte le candele solo in secondo tempo.


-Rituale-

Accendete l'incenso o le erbe, spargetene i fumi su capo, fronte e cuore, poi attorno al vostro corpo in senso orario per tre volte; prendete l'incenso e fumigate per tre volte in senso orario lo spazio del rituale iniziando e terminando a nord (che l'altare sia al centro di questo spazio o all'estremo nord non fa alcuna differenza).
Questo vi purifica da energie di disturbo e rende lo spazio adatto al lavoro del rituale.

Sedete davanti al vostro altare e trovate tranquillità dentro di voi respirando lentamente ed in modo profondo; sentite l'attrazione del vostro corpo verso la Terra e, se siete all'aperto, apritevi alla comunione con la natura.
Chi conosce la meditazione di connessione alla Terra può usarla in questo momento.

Portate le mani sul cuore o apritele nel gesto dell'invocazione e, a voce alta o internamente, dite:

"Celebro il tempo della rinascita, quando Madre Terra da alla luce il Figlio del Sole!"

Potete usare queste parole o altre che per voi esprimano meglio l'intenzione del momento.

"Grande Madre di tutta la Natura,
 che nel profondo di caverne e montagne
 dai alla luce il Figlio della Promessa,
 con questa fiamma (accendete la candela centrale)
 onoro Te che sei la Prima Madre, Dea delle donne
 e il Figlio del Sole che è il Dio della Vita
 e di tutti gli uomini!"

Usando la candela centrale accendete le due candele bianche in fondo all'altare, prima la sinistra e poi la destra, e concludete:

"La Luce è tornata, il Sole è rinato, la danza continua!"

Stringete la vostra candela personale sul Cuore e caricatela con la forza della vostra preghiera. Sentite! Sentite la vostra preghiera e sentitela entrare nella candela.
Accendete la vostra candela dalla fiamma centrale e passate alcuni minuti ad osservarne la fiamma concentrandovi sul vostro sogno. Poi lasciatela ardere sull'altare.

Se volete, potete celebrare un piccolo rito di fertilità. Prendete la candela centrale e ponetela al centro del vostro spazio; poi muovendovi da est a ovest, fate un salto sopra di essa, ad imitare il salto del falò che veniva eseguito in tutta Europa.

Prendete il calice col succo e, mentre ne versate una parte in offerta nel piatto, pregate come segue o seguendo il vostro cuore:
"Grande Dea, ti offro questa libagione perchè possa compiersi il miracolo della guarigione, dell'amore e della pace!"
Bevete il resto dal vostro calice.
Ringraziate con parole vostre la Madre Terra.
Chiudete lo spazio rituale percorrendo il cerchio per tre volte in senso orario con il fumo dell'incenso e concludendo con le parole usuali:

"Il cerchio è aperto ma mai spezzato!"

-Conclusione-

Lasciate consumare la candela centrale e quella personale in modo sicuro (il giorno stesso o continuando nei due giorni seguenti per un totale di tre) e, se siete all'aperto, che siano in un contenitore sicuro e non lasciatele incustodite.
Mangiate qualcosa per radicarvi nella realtà fisica e poi prendete nota sul vostro diario dell'esperienza vissuta.
Questo è anche il tempo per pregare benedicendo e piantando dei semi e per portare noci, uvetta, frutta e semi in offerta agli animali selvatici.

sabato 22 ottobre 2011

-Messaggio di Guarigione e Pace-

La nostra natura è sacra e va rispettata; ciascuna Anima ha un dono e un percorso.
Per ricordare chi sei davvero e perchè sei qui torna nella natura ed entra nel silenzio; chiediti: "Quali sono le cose che amavo quando ero piccolina/o?" Nella risposta sono contenuti la tua essenza e il tuo destino.
Continua chiedendoti: "Quando e perchè sono venuto meno a me stesso? Con quali comportamenti ho offeso la Divinità che è dentro di me?"

Siamo fatti di Luce e di Ombra e sono entrambe sacre. Il nostro cammino è il mantenerle in equilibrio. Gli esseri umani proiettano entrambe queste qualità sugli altri: quali sono le tre cose che più ti provocano rabbia nelle persone molto vicine a te? Scrivile con precisione. Quali sono le tre cose che più ammiri nelle persone molto vicine a te? Scrivile con precisione. Entrambe le liste parlano di te; accettati come sei. Continua la riflessione: "Quali fragilità e paure si celano dietro la tua ombra? Quali doni meravigliosi fioriscono dalla tua luce?"

Molte persone intorno a te non sanno chi sono, che la Divinità e dentro e intorno a loro, che la vita è sacra. Chi ti ha fatto del male ferendoti lo ha fatto perchè, a sua volta, è stato ferito da qualcuno che non sapeva tutto questo e che soffriva per la stessa ferita. Tu ora sai tutto questo. Tu puoi perdonare. Perdonare significa comprendere il comportamento dell'altra persona, avere compassione e fare un dono d'Amore che permette la nostra e la sua guarigione. Occorre essere nella Pace, ovvero nell'assenza di conflitto, e il Perdono porta la Pace. Quando avrai visto come e perchè ferivi te stesso, negandoti Amore, Valore e Fiducia, allora fatti il dono di perdonare te stesso.

Per adorare Dio devi amare Te Stesso. Chiediti: "Quali cose cerco nel vero Amore?" Se desideri che ti abbracci intensamente, siediti e abbracciati completamente; se desideri che veneri il tuo corpo, spogliati e con le mani tocca, benedici e ringrazia ogni parte del tuo corpo. Abbracciati completamente: prenditi cura di Te, onorati e renditi Felice.

Una Nonna lascia scorrere il dolore del passato, e ascolta e condivide la saggezza ricevuta. La sua vita scorre al ritmo quieto delle stagioni, e fa ogni cosa con cura e amore ringraziando Dio. Una Nonna aiuta i suoi figli, e ama allo stesso modo tutti i suoi diversi nipoti. Semplicemente, siate come una Nonna, una Grande Madre.

 "Venga l'alba. La gente, tutte le creature, abbiano pace, ognuno viva felicemente, perchè l'amore non deve esistere solo tra gli esseri umani, ma anche tra loro e tutte le cose viventi. Siamo figli del sole, i figli del tempo, e i viaggiatori dello spazio. Si innalzino tutti i canti, si sveglino tutti i danzatori. Tutta la gente, tutte le cose possano vivere in pace. Perchè voi siete le valli, le montagne, gli alberi, la stessa aria che respirate." Saggezza Maya

"La salvezza arriderà a chi ha la pace nel cuore, essendo il cuore il vero rifugio contro la morte. Coloro infatti che non hanno preso parte alla divisione ideologica del mondo entreranno nel Quinto Mondo, siano essi Neri, Bianchi, Rossi o Gialli. Tutti loro saranno Uno: fratelli e sorelle, perchè nel Quinto Mondo i beni materiali verranno distrutti da quelli spirituali. Sotto il loro potere si creerà un solo mondo, una sola nazione, un solo potere, quello del Creatore. Il Quinto Mondo è già cominciato. Le sue fondamenta sono state posate dagli umili di tutte le nazioni, di tutte le tribù, di tutte le minoranze razziali." Saggezza Maya

"La Terra è tua Nonna e Madre e Lei è sacra. Ogni passo mosso su di Lei dovrebbe essere come una preghiera. Quando tu preghi in questo modo stai pregando con e per tutti gli esseri dell'universo." White Buffalo Woman

giovedì 20 ottobre 2011

La Festa degli Antenati

picture by chotda

"Io ricordo i nomi dei miei Antenati
Io pronuncio i nomi di coloro che amo
Io pronuncio i loro nomi e loro vivono ancora
Possa io essere così benamato e ricordato
In verità, possano gli Dei udire il mio nome."
(preghiera dal Libro dei Morti egizio):


La Festa degli Antenati

si celebra la sera del 31 Ottobre;
è il tempo della Morte e della Rigenerazione


-Introduzione-

Madre Terra è nel Mondo dello Spirito, mostra il volto che sta dietro all'Anziana, che è un non-volto: spirito libero dalle forme. Noi siamo nel Tempo dello Spirito, o del Sogno, quando entriamo in contatto con gli Antenati e quando troviamo dentro di noi la nuova Lezione dell'Anima che sarà il nostro destino nel corso del prossimo Cerchio o Ruota delle Stagioni. Entrare in questo tempo sacro, dove si onorano gli Antenati e dove si "sogna" la vita futura, ci parla della vera natura spirituale dell'esistenza, dell'energia divina che sottintende e costituisce tutta la forma, dell'eterna presenza, dell'immortalità, di questa energia Divina che è dentro di noi e che è nostra Madre (e Padre). Alla Festa degli Antenati celebriamo la verità dello spirito e ci riuniamo per far girare la Ruota e benedire il Nuovo Anno.


-Occorrente per il rituale-

Il vostro altare, coperto con un telo bianco;
una raffigurazione di Madre Terra;
una candela bianca, una rossa e una nera poste in candelabri sicuri;
un piatto contenente melograni, mele, castagne, dolci o pane, e qualche fiore bianco;
un bicchiere contenente acqua, latte, vino o succo;
incensiere e incenso (olibano, sandalo o ginepro);
un calice di succo di frutta;
il vostro oracolo preferito, con il testo per la consultazione e carta e penna;
offerte per i vostri Antenati, che comprendono:
-un foglio bianco e pulito con su scritti i nomi di TUTTI gli Antenati che potete
 ricordare (nel caso chiedete alla vostra famiglia di aiutarvi)
-una libagione di acqua, latte, vino o succo in un bicchiere pulito che userete solo durante i rituali
-una offerta di cibo tradizionale (ma senza sale) in un piatto pulito che userete solo durante i rituali
-una candela bianca in un candelabro sicuro
Se volete, ponete sull'altare le fotografie dei vostri Antenati;
se volete, fiori bianchi.


-Preparazione-

In questi giorni è importante visitare i cimiteri e onorare le sepolture dei nostri Antenati con un'offerta. Ricordatevi di chiedere permesso quando entrate in un cimitero e di ringraziare una volta usciti. 
A casa procedete ad un bagno di purificazione con sale o erbe appropriate come la salvia o la ruta.
Per il rituale vestitevi di bianco e, se volete, indossate un fazzoletto bianco in testa.
Prima della celebrazione purificate la casa col fumo della salvia oppure timo, ginepro o incenso.

L'altare è rivolto verso nord; sul fondo vengono poste, partendo da sinistra, le candele bianca, rossa e nera, con davanti l'immagine di Madre Terra. Davanti all'immagine sistemate il piatto con la frutta, i dolci e i fiori e il bicchiere con la libagione come offerte alla Dea Madre. Innanzi a voi avrete il vostro oracolo. Sulla destra ponete l'incenso e il calice di succo; sulla sinistra ponete le offerte per gli Antenati; sul fondo le fotografie (se le avete), il foglio con sopra la candela bianca, davanti ad essa il bicchiere e alla fine il piatto. Se volete, offrite sull'altare dei fiori bianchi in onore degli Antenati.

Fate che il vostro rituale sia "silenzioso", pregate in modo sommesso.


-Rituale-

Accendete l'incenso o le erbe, spargetene i fumi su capo, fronte e cuore, poi attorno al vostro corpo in senso orario per tre volte; prendete l'incenso e fumigate per tre volte in senso orario lo spazio del rituale iniziando e terminando a nord (che l'altare sia al centro di questo spazio o all'estremo nord non fa alcuna differenza).
Questo vi purifica da energie di disturbo e rende lo spazio adatto al lavoro del rituale.

Sedete davanti al vostro altare e trovate tranquillità dentro di voi respirando lentamente ed in modo profondo; sentite l'attrazione del vostro corpo verso la Terra e, se siete all'aperto, apritevi alla comunione con la natura.
Chi conosce la meditazione di connessione alla Terra può usarla in questo momento.

Accendete le candele (bianca, rossa, nera); portate le mani sul cuore e dite:

"Celebro il Tempo dello Spirito, quando gli Antenati sono con noi e Madre Terra è la Nonna della Vita che sta per nascere!"

Potete usare queste parole o altre che per voi esprimano meglio l'intenzione del momento.

Fate la vostra offerta pregando la Dea Terra che è Fanciulla, Madre e Nonna; ringraziate per ciò che Lei ha concesso nello scorso Cerchio e pregate perchè il Cerchio della Vita sia eterno.
Se volete, potete sostituire o far seguire a questa preghiera una semplice danza in cerchio accompagnata dal canto:

"Siamo un cerchio dentro un cerchio,
 senza inizio e senza fine"

E' il momento di onorare gli Antenati; accendete la candela bianca e, lentamente e con amore, leggete i loro nomi uno ad uno. Alla fine riponete il foglio sotto o vicino alla candela.
Fate seguire questa o un'altra preghiera di benedizione:

"Amati Antenati, Buoni Spiriti della Famiglia,
Antenati che conosco e Antenati che non conosco,
Potenti Morti e Spiriti Ancestrali,
sangue del mio sangue, il cui sangue scorre nelle mie vene,
voi che prima di me avete camminato su Madre Terra
e che prima di me siete tornati nel Mondo dello Spirito:
uno ad uno io vi ricordo tutti
uno ad uno io vi onoro tutti
uno ad uno io vi prego tutti.
Vi offro il (nominate letteralmente) contenuto in questo bicchiere,
la Luce e la fiamma di questa candela bianca,
e il cibo (nominate letteralmente) contenuto in questo piatto:
prendeteli per il vostro Bene!
Siate purificati dalla rabbia e dal dolore, siate guariti e liberati,
siate colmi di Luce, Amore, Pace e Gioia;
possiate continuare a camminare e vivere,
possiate benedire le strade, le case e le vite
delle vostre figlie e dei vostri figli qui sulla Madre Terra.
(qui, con parole vostre, potete aggiungere le vostre richieste-preghiere personali)
Io vi ringrazio Amati Antenati; possiate essere illuminati e innalzati!
Che la Madre/Dio vi benedica."
Passate qualche momento in comunione, ascoltando la presenza dei vostri Antenati e pregando per loro. Alla fine ringraziateli e onorateli, se volete, chinando per tre volte il capo a terra.

E' il momento di ricevere il nuovo Sogno. Prendete tra le mani l'oracolo e passatelo tre volte sul fumo dell'incenso per pulirlo; stringetelo poi al cuore pregando la Divinità e/o Madre Terra di benedirlo, parlarvi attraverso di lui e guidarvi al vostro nuovo Sogno per l'anno che sta per iniziare, alla nuova Lezione dell'Anima; sentite l'oracolo caricarsi di energia.
Consultate l'oracolo nel modo appropriato mescolando ed estraendo poi un responso. Dalla risposta ottenuta recepite, consultando il manuale se ne avete bisogno, quale deve essere l'obiettivo su cui lavorare nella nuova Ruota delle Stagioni.
Scrivetelo su di un rettangolino di carta che conserverete con cura.
Stringetevi l'oracolo al cuore e ringraziatelo per l'aiuto e i doni che vi ha fatto.

Prendete ora tre chicchi di melograno e teneteli nella bocca mentre mentalmente ripetete il vostro Sogno; poi mangiateli e gustate la sensazione: nel silenzio della vostra Anima avete piantato i semi del vostro destino e così facendo il vostro viaggio spirituale ha inizio ancora una volta.

Celebrate e propiziate il Nuovo Anno con una danza in senso orario, accompagnandola con un canto appropriato e il suono di tamburi, sonagli e campanelle.
Al termine della danza scambiatevi un bacio come benedizione.
Prendete il calice col succo e, mentre ne versate una parte in offerta nel piatto, pregate per la guarigione e la pace di Madre Terra e dell'umanità seguendo il vostro cuore.
Bevete il resto dal vostro calice.

Ringraziate ancora una volta gli Antenati, la Madre Terra e la Divinità per il nuovo Cerchio della Vita che sta cominciando.

Chiudete lo spazio rituale percorrendo il cerchio per tre volte in senso orario con il fumo dell'incenso e concludendo con le parole usuali:

"Il cerchio è aperto ma mai spezzato!"
-Conclusione-
Riponete con cura l'oracolo, il foglio con su scritto il sogno e quello con i nomi degli Antenati.
Lasciate consumare le candele in modo sicuro; se non potete lasciarle incustodite fatele bruciare nell'arco dei successivi due giorni. Quando saranno terminate potrete rimuovere tutte le offerte dall'altare e portarle nella natura.
Mangiate qualcosa per radicarvi nella realtà fisica.
















giovedì 29 settembre 2011

28 Ottobre 2011: Alba del Nuovo Mondo

E' il sacro tempo dell'Unità e dell'Amore!


Sull'importanza del nostro tempo, consigli per il percorso e cerimonia "Offerta dei Fiori alla Grande Madre"


-Viviamo in un Tempo sacro-

Siamo negli istanti che precedono la mezzanotte Cosmica, stiamo camminando in un tempo sacro di grande importanza e il nostro spirito lo sa.
Il tempo ha iniziato a scorrere più rapidamente dalla primavera scorsa, quando il nostro spirito si è portato "al centro del fiume"; ora è il tempo di lasciarsi trasportare. Siamo cresciuti con la frase "sia fatta la Tua volontà"; qual'è la Sua volontà? E' l'Amore, l'Amore per tutte le cose.
E' il tempo di entrare nel silenzio sacro e ascoltare, per guarire il passato, essere grati nel presente e sognare un futuro d'Amore.
Questo è il momento che stavamo aspettando e, come dicono i fratelli nativi americani, "noi siamo quelli che stavamo aspettando".

Ci avviciniamo al 28 ottobre 2011, un giorno sacro e molto importate, il giorno in cui finisce davvero il calendario maya.
Questo giorno segna l'inizio di una nuova coscienza dell'Unità, la nostra comprensione di essere Uno con Dio, con la Natura, con tutta la Creazione; la coscienza dell'Unità ci ri-porterà ad essere figli della Madre Terra e anche dell'Universo.
In questo stato benedetto di ritrovata Unità, ci riscopriremo co-creatori della nostra vita e della realtà, e Madre Terra potrà tornare in equilibrio aiutata dall'energia che irradierà dal nostro Cuore.

La purezza del Cuore e la sua Pace saranno la nostra Luce nel Buio, servire con Amore Dio sarà la natura della nostra esistenza.


-Una piccola guida per questo tempo-

Silenzio, meditazione, preghiera, natura e stato di sogno vi aiuteranno a mantenere la mente e il Cuore in Pace.

Ogni giorno ringraziate Madre Terra con una preghiera, mandatele il vostro Amore; da soli ed insieme ad altri celebrate un rito di ringraziamento alla Madre facendole delle offerte.
Mantenetevi costantemente nello stato di grazia che viene dall'essere Grati.

Nei giorni di Buio dedicatevi alla meditazione e alla preghiera
Iniziate ricordato che Dio è nella vostra Anima, nella Natura e nell'Universo, che Tutta La Vita E' Sacra: in che modo avete mancato verso Dio? Ovvero, quali ombre, paure e azioni avete creato, mossi dalla paura, nella vostra vita, rallentando così il fluire della Divinità?
Guardate al vostro passato, mandategli Amore e perdonate, portate la Luce nel Buio.
Nel presente, mantenetevi Grati per Tutta La Vita, Amate e prendetevi Cura di Ogni Cosa, riconoscendo Tutto come Una Sola Cosa, come parte di Dio.
La nostra preghiera, il nostro sognare è in grado di creare la realtà e dare forma al futuro; così, pregate e sognate sapendo che ciò che portate nel Cuore è ciò che vi attende. Questa è la Chiave. Mantenete il vostro Cuore pieno di Amore, di Gratitudine e di Pace.
Benedite i Quattro Elementi della Vita e le persone, benedite e ringraziate per tutto ciò che Dio ci dona.

Giorno dopo giorno ci stiamo muovendo dalla strada dell'ego alla strada della Divinità: mantenevi con fiducia sulla strada della vostra Anima, perchè così facendo state servendo il piano di Dio sulla Terra.

Tornare a vivere con Madre Terra significa una lunga vita di abbondanza, armonia con la nostra famiglia e tutte le nostre relazioni, semplice felicità e pace, comunione profonda con la Divinità e col Mondo Spirituale che è intorno a noi.


-Cerimonia dell' Offerta dei Fiori alla Grande Madre-

Questa cerimonia sacra è nata da una Visione; mentre la creavo, ho trovato che il cuore di questa è una cerimonia realmente praticata dal popolo indigeno dei Waitaha dell'isola di Aotearoa. Lo scopo di questa cerimonia è quello di rilasciare nello spazio la "fragranza" delle nostre preghiere e dei nostri sogni per il futuro Mondo della Pace che ci sta aspettando.
La cerimonia può essere svolta in un cerchio di persone come pure da soli, e può essere adattata allo stile spirituale delle vostre tradizioni.
L'unica cosa importante è il Cuore della cerimonia, ovvero la parte in cui le persone parlano dal Cuore, quando le preghiere per il nuovo Mondo vengono fatte vibrare nello spazio come fiori che rilasciano la loro fragranza nella Natura.

-Al centro preparate un bello, semplice e personale altare: disponetevi immagini sacre, i simboli dei quattro elementi della vita e i vostri oggetti di potere; abbiate cura di spargere qualche petalo di fiore su tutte le immagini sacre.
Davanti all'altare sistemate un mazzo di fiori colorati come offerta a Madre Terra e una coppa di acqua fresca per gli Antenati.

-Ciascuno si prenda il suo spazio per rilassarsi, calmare la mente e prepararsi alla cerimonia.
Respirate lentamente e in modo profondo, poi iniziate a camminare sulla Terra a piedi nudi come se foste nel più sacro santuario dell'Universo. Ultima parte della preparazione è il saluto d'amore, con un bacio e un abbraccio, verso tutte le persone che partecipano alla cerimonia.

-La persona che guida la cerimonia per un cerchio si porta davanti all'altare; con una preghiera dal cuore offre i fiori a Madre Terra e la invita a prendere parte alla cerimonia, e allo stesso modo onora tutti gli Antenati della gente offrendo l'acqua fresca.
Per tre volte l'acqua viene sparsa sul terreno davanti all'altare.

-Si prende l'incenso dall'altare e si lascia passare lungo il cerchio perchè ciascuno possa purificarsi coi suoi fumi.

-Le persone si prendono per mano per creare il cerchio sacro.

-Se lo si desidera e lo si sente necessario, la persona che guida la cerimonia o quattro persone scelte possono onorare le Quattro Direzioni Sacre; questo può essere fatto con una preghiera, con un sonaglio, con una offerta, con l'incenso o in altri modi. Per chi ne sentisse il bisogno riporto qui le preghiere usate nel mio cerchio.

"Onoriamo l'Est, la direzione dell'Alba e della Primavera. Chiamiamo le benedizioni dell'Aria e apriamo la nostra mente ai suoi doni di saggezza, chiarezza e gioia. Che gli Spiriti dell'Aquila e della Colomba siano con noi!"

"Onoriamo il Sud, la direzione del Mezzogiorno e dell'Estate. Chiamiamo le benedizioni del Fuoco e apriamo il nostro spirito ai suoi doni di trasformazione, passione e illuminazione. Che gli Spiriti del Toro e del Cervo siano con noi!"

"Onoriamo l'Ovest, la direzione del Tramonto e dell'Autunno. Chiamiamo le benedizioni dell'Acqua e apriamo il nostro cuore ai suoi doni di guarigione, serenità e amore. Che gli Spiriti del Delfino e del Serpente siano con noi!"

"Onoriamo il Nord, la direzione della Notte e dell'Inverno. Chiamiamo le benedizioni della Terra e apriamo il nostro corpo ai suoi doni di salute, abbondanza e rigenerazione. Che gli Spiriti dell'Orsa e della Tartaruga siano con noi"

-Siamo nel Cuore, nella parte Sacra della Cerimonia. Uno alla volta, condividete le parole, le preghiere, i sogni, le visioni per il futuro dell'Umanità; siate nel vostro Cuore, pregate la Vita e lasciate che le vostre parole vadano nel mondo come la fragranza dei fiori.

-Cantate accompagnati dal suono di sonagli, tamburi e campanelle e se volete danzate in cerchio in senso orario per celebrare e dare corpo alle preghiere con gioia.

-Se le avete onorate, ora ringraziate le Quattro Direzioni e mandatevi la vostra gratitudine, la vostra pace e la vostra benedizione.

-Chi ha aperto la cerimonia ora la chiude con una preghiera di ringraziamento a Tutti gli Antenati, alla Madre Terra e a Dio Madre/Padre. L'acqua e i fiori si lasciano alla terra.

-Condividete cibo e bevande, salutatevi con benedizioni, augurandovi bene e felicità, e mantenetevi nell'Unità e nell'Amore.


martedì 27 settembre 2011

Cerchio di saggezza per il 2012


Il momento che stiamo vivendo è molto delicato; la Natura sta mostrando il suo conto allo stile di vita moderno occidentale.
Qui in occidente, il 2012 è visto come tempo di cataclismi e di paura, mentre nelle tradizioni indigene esso è la possibilità di tornare a camminare in armonia su questo pianeta e creare un mondo a misura dell'anima umana. 
Il 2012 è adesso, e ciò che esso porterà è una nostra scelta. 
I popoli della terra che sono rimasti fedeli alle vie antiche dell'amore, della comunione e del rispetto, ci dicono che non è necessario avere paura e che, mediante la preghiera e il ritorno al Cerchio della Vita, potremo attraversare bene questo tempo, elevarci spiritualmente e co-creare il nuovo Mondo della Pace.
In questo cerchio condivideremo Profezie, Visioni, insegnamenti e saggezza su questo tempo e su come viverlo, su come tornare a noi stessi, alla Madre Terra e alla comunione con la Divinità.



Questi i temi che verranno trattati:


-Profezie indigene sul nostro tempo
-L'allineamento galattico del 2012
-Ferita e medicina del popolo bianco
-Tornare a Madre Terra
-La Divinità dell'Anima e il potere della co-creazione
-Saggezza per il popolo bianco e il nuovo Mondo della Pace


Quando: lunedì 17 ottobre, dalle 18.00 alle 20.30

Dove: Laboratorio sociale, Vico delle Mele 3, Genova

Ingresso libero


Chi sono?

Mi chiamo Andrea Silletti, ho iniziato il mio percorso 11 anni fa e sono studioso e insegnante di spiritualità indigena. Ho ricevuto la mia iniziazione spirituale nella tradizione della stregoneria, ovvero dello sciamanismo europeo. La visione ricevuta durante una cerimonia mi ha portato ad approfondire il tema del 2012 all'interno delle culture indigene che ora desidero condividere attraverso i cerchi di saggezza e di insegnamenti. Come parte del mio lavoro scrivo, insegno, tengo seminari e cerimonie per "ricordare" insieme alle persone le antiche vie della Madre Terra e dei nostri Antenati. Alcuni punti fondamentali del mio percorso sono stati il Reiki, gli insegnamenti della tradizione del Tempio di Ara con Phyllis Curott e la partecipazione ad un cerchio tenuto da due Nonne Indigene dell'International Council of 13 Indigenous Grandmothers.

giovedì 8 settembre 2011

L'Equinozio d'Autunno

"Sono la Dea che sorride all'Alba del nuovo giorno
e mentre danzo avvolta dai miei bianchi veli
faccio aprire i fiori e profumare le acque limpide che scorrono trai monti.
Sono la Grande Madre dei campi, Regina  indomita della terra;
il mio potere emerge nelle caverne buie
sgorga in alti alberi verdi sulle pendici della montagna...
la Madre Generosa che da alla luce umanità e animali.
Ma dopo aver dato l'Amore e la Vita
scendo nel Mondo che è precluso ai vivi
portando con me una torcia: lì siedo nel buio al telaio eterno della creazione
generando Sogni di nuovi giorni e di nuova vita.
Attendimi al'Alba del nuovo mondo:
tutta la terra vedrà il mio sorriso
e come un fiore si aprirà per riceverMi."
(A.S.)


L'Equinozio d'Autunno

si celebra il 20-22 Settembre;
è il tempo del Ringraziamento per il Grande Raccolto

-Introduzione-

La stagione della fertilità è passata e, per questa Ruota dell'Anno, la vita ha dato ciò che voleva darci: al tempo dell'equinozio d'autunno ringraziamo per ciò che abbiamo raccolto restituendo qualcosa col rito di ringraziamento.
Madre Terra entra ora nel pieno del suo volto di Anziana: la fertilità, che è il Figlio del Sole, scende nel suo grembo per trovare riposo ed essere rigenerato; è il seme addormentato che diventerà il nuovo Sogno della nostra vita nel cuore dell'inverno. Sappiamo che questo ritrarsi della vita è solo una illusione, perchè sebbene la terra venga percorsi da venti freddi e da piogge, la sua forza riemergerà riportando la fertilità e la bella stagione. Per questo, durante il rituale, ringraziamo per la vita che è eterna e per la Madre Terra che è sempre presente. Il filo rosso rappresenta proprio l'essenza della vita che, attraverso la trasformazione portata della morte, rimane sempre uguale e continua ad esistere.

-Occorrente per il rituale-

Il vostro altare, coperto con un telo color viola;
una raffigurazione della Madre Terra;
due candele bianche o in cera d'api poste in candelabri sicuri;
un piatto di ceramica;
offerte di mele e biscotti;
un calice di succo di frutta 
(se vi trovate al chiuso vi servirà un piatto per raccogliere la libagione);
un cordoncino rosso in tessuto naturale
(abbastanza lungo da poter diventare una collana);
incenso naturale (olibano), mirra o sandalo;
qualche pannocchia e/o fasci di grano
(se desiderate fare un'ulteriore offerta a Madre Terra dopo il rituale);
se lo desiderate, musica a vostro piacere.

-Preparazione-

L'altare è rivolto verso nord; sul fondo, tra le due candele bianche, ponete l'immagine di Madre Terra. Al centro mettete il piatto con dentro le offerte di biscotti e mele; al centro del piatto ponete una mela che avrete tagliato orizzontalmente, di modo che mostri la stella a cinque punte che reca all'interno. Essa è un simbolo della Divinità presente in cielo, in terra e dentro di voi. Sopra o intorno alla mela ponete il vostro cordino rosso.
Sulla sinistra ponete la coppa piena di succo e il piatto per la libagione, e sulla destra l'incensiere. Decorate l'altare con le offerte di mais e grano.
Passate del tempo nella natura e, al tramonto, fate un bagno di purificazione (magari al mare). Se vi sarà possibile celebrare il rituale nella natura ancora meglio! 

-Rituale-

Accendete le candele l'incenso o le erbe, spargetene i fumi su capo, fronte e cuore, poi attorno al vostro corpo in senso orario per tre volte; prendete l'incenso e fumigate per tre volte in senso orario lo spazio del rituale iniziando e terminando a nord (che l'altare sia al centro di questo spazio o all'estremo nord non fa alcuna differenza).
Questo vi purifica da energie di disturbo e rende lo spazio adatto al lavoro del rituale.

Sedete davanti al vostro altare e trovate tranquillità dentro di voi respirando lentamente ed in modo profondo; sentite l'attrazione del vostro corpo verso la Terra e, se siete all'aperto, apritevi alla comunione con la natura.
Chi conosce la meditazione di connessione alla Terra può usarla in questo momento.

Quando volete accendete le due candele bianche, prima la sinistra e poi la destra; portate le mani sul cuore e, a voce alta o internamente, dite:

"Celebro il tempo del ringraziamento, quando la Dea accoglie la vita nel suo grembo e la rende eterna!"

Potete usare queste parole o altre che per voi esprimano meglio l'intenzione del momento.

E' il momento di esprimere, a parole o meno, il vostro ringraziamento
Sistemate il piatto per terra e versate parte della libagione nel piatto offrendo:

"Per Madre Terra, che è sempre con noi"

Alzate il piatto con le offerte verso il cielo e poi ponetelo a terra accanto a quello della libagione offrendo:

"Per il suo Figlio del Sole che è sempre con noi"

Ora poggiate mani e fronte a terra e fate il vostro ringraziamento: ringraziate per il vostro raccolto in questa Ruota dell'Anno. Fate che questo sia un momento di comunione con la Madre e, insieme alla gratitudine, mandatele anche il vostro amore sotto forma di una preghiera per Lei.

Prendete il cordino rosso, fatevi un nodo e indossatelo.

Danzate per celebrare l'eterno passare delle stagioni; innalzate l'energia intrecciando i piedi durante la danza, come a tessere fili di luce per la vita futura. Fate muovere questa energia dentro di voi. Se volete potete cantare:

"Siamo un cerchio dentro un cerchio,
 senza inizio e senza fine"

oppure

"Mais e grano, mais e grano
 ciò che cade risorgerà!
 Corna e zoccoli, corna e zoccoli,
 ciò che muore rinascerà!"
Terminate lasciandovi andare a terra, portate le mani sul cuore tenendovi il cordino. Lasciate che l'energia torni alla terra.

Bevete il resto dal vostro calice.
Ringraziate con parole vostre la Madre Terra.
Chiudete lo spazio rituale percorrendo il cerchio per tre volte in senso orario con il fumo dell'incenso e concludendo con le parole usuali:

"Il cerchio è aperto ma mai spezzato!"
-Conclusione-

Mangiate qualcosa per radicarvi nella realtà fisica e poi prendete nota sul vostro diario dell'esperienza vissuta.
Portate le offerte nella natura e onorate con esse lo Spirito del Luogo, oltre che la Dea Madre e il Dio Figlio.
Conservate il cordoncino rosso come benedizione portandolo al collo; all'equinozio di primavera lo legherete ad un ramo pregando per il benessere dello Spirito di quel Luogo.

mercoledì 7 settembre 2011

Alba di un nuovo giorno


Vorrei condividere con voi i miei pensieri su come dovrebbe essere vissuta l'alba di un nuovo giorno.
Si dice che quando il sole sorge e la terra, come giovane donna lo saluta, noi dovremmo essere svegli ad accoglierli per poter essere benedetti dal loro potere rigenerato.
Sappiamo per certo che tanto della nostra salute viene proprio dall'armonia coi cicli della luce: perchè non torniamo a levarci con l'alba e al calare col tramonto?
Ora per molti non sembra possibile, perchè ci sono troppe cose da fare, perchè non te lo lascerebbero mai fare, ma presto questa tornerà ad essere la nostra natura.
Tutti i popoli antichi, al risveglio, salutano, pregano e onorano Madre Terra con una offerta: una piccola buca nel terreno viene scavata e alcune foglie o un sorso di libagione vengono dati alla Dea. E' per la vita del nuovo giorno che si ringrazia, per la nostra casa, per il cibo che abbiamo, per la salute, per coloro che sono con noi. Si prega Madre Terra di benedire il nuovo giorno perchè sia abbondante, felice e guidato dalla saggezza degli Antenati.
Quando iniziamo la nostra giornata pregando la Madre, facendole un'offerta, mandandole energia o cantando una canzone sacra, stiamo riconoscendo la Divinità che è nella vita, intorno a noi, e stiamo contribuendo a trasformare il mondo che conosciamo in un mondo nuovo, di pace.
Insieme a Madre Terra si onorano tutti gli Antenati: gli Spiriti degli Animali e della Natura, gli Antenati che conosciamo, quelli che non conosciamo, e i Popoli delle Stelle nostri progenitori. Di nuovo, la preghiera per la loro felicità e il nostro benessere viene accompagnata da una libagione d'acqua o altro liquido, dall'accensione di una candela bianca, da un canto.
Abbiamo riconosciuto Madre Terra e Padre Sole, sappiamo dove ci troviamo; abbiamo ricordato le nostre radici ed esse ci hanno ridato nutrimento, ricordandoci da dove veniamo. Ora abbiamo l'energia per camminare nella vita, sul sentiero della bellezza, diverso per ciascuna Anima. Dopo aver salutato il nuovo giorno il popolo prende la sua strada.
Un liquido caldo scalda e riattiva il nostro corpo e un pane di cereali, o un dolce, o della frutta ridanno forza al nostro corpo; il miele ci risveglia e ci dona energia con la sua dolcezza.
L'acqua fresca viene attinta ogni mattino dalla fontana del paese e i nostri corpi e i nostri vestiti vengono lavati con un sapone fatto in casa. Nessuno versa del chimico ammorbidente nell'acqua che nutre la terra da cui proviene il nostro cibo; nessuno ride perchè i vestiti non sono stirati o una maglia presenta un foro. Siamo cambiati, perchè ci siamo ricordati che la cosa più importante è proteggere la natura, non creare spazzatura, e così ogni cosa che facciamo è compatibile col nostro ecosistema e sostenibile da Madre Terra. La cosa meravigliosa è che ogni cosa viene fatta in modo sacro.
Il lavoro della giornata, nei campi, è benedetto dal cielo e dall'abbondanza: quest'ultima è il Dono di Dio per essere tornati alle vie indigene in modo pacifico. I frutti della terra sono il nostro cibo, non più un commercio inquinante e degradante fatto di pesticidi e plastica. A stento ricordiamo cosa sia il cancro.
Donne, uomini, bambini, Anziani, animali, tutti insieme trascorriamo la vita penetrati dall'armonia della natura, dalla sua purezza, avvoltati dalla bellezza della creazione e dal canto delle stelle.

"Si dovrà andare avanti. Letteralmente. Basterà trovare appena quel poco di coraggio necessario ad allungare un piede sul niente e camminare.[...]
La salvezza arriderà a chi ha la pace nel cuore, essendo il cuore il vero rifugio contro la morte. Coloro infatti che non hanno preso parte alla divisione ideologica del mondo entreranno nel Quinto Mondo, siano essi Neri, Bianchi, Rossi o Gialli. Tutti loro saranno Uno: fratelli e sorelle, perchè nel Quinto Mondo i beni materiali verranno distrutti da quelli spirituali. [...]
Le sue fondamenta sono state posate dagli umili di tutte le nazioni, di tutte le tribù, di tutte le minoranze razziali."                                  
Enzo Braschi, Vicini alla Creazione

giovedì 1 settembre 2011

Invito tutti ad ascoltare la saggezza e la meraviglia che Enzo Braschi è venuto a ricordare al popolo bianco. (Troverete su youtube le rimanenti 8 parti del filmato)


                                     http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_enzo_braschi.php

venerdì 5 agosto 2011

Il Cuore è la Casa della Madre

In questo tempo si fa un gran parlare di "Luce"; con questa parola si intende la sostanza stessa di cui tutta la vita è fatta, poiché tutta la vita è Luce che prende forma, una vibrazione sacra. Potremmo dire che la Luce è l'Anima di tutte le cose, da cui vengono pure il suono e la forma.

Nella "realtà" ordinaria, fisica, che sappiamo essere una illusione sacra, la fonte di questa Luce è situata nel cuore della galassia, in quel sacro centro originario da cui tutto il nostro universo nasce. Distante dalla Madre Terra circa 26.000 anni luce, è stato questo centro a dare vita al Sole, alla Terra e a tutte le stelle e gli altri pianeti e mondi.

In questo tempo stiamo spezzando le catene dell'illusione, e da sciamani e scienziati sappiamo che Tutto E' Una Sola Cosa: tutto il creato è costituito da una trama infinita della stessa energia divina, e che ogni cosa nel disegno è collegata intimamente perchè espressione di questa energia, i cui nomi sono Madre Divina, Padre, Dio, Dea, Fonte, Uno, Universo, Grande Spirito, Grande Anima.


Una volta realizzata la Verità, sappiamo che la sorgente della Luce è situata nello spazio sacro al centro del nostro Cuore: in questo spazio vive la nostra Divinità Interiore, e da qui noi possiamo creare la vita mediante la nostra capacità di "sognare" il mondo. Per dare vita al Mondo della Pace dobbiamo sentire la Pace; per ritrovarsi come Un Solo Popolo, i Figli della Madre Terra, dobbiamo sentirci ed essere come tali. Per essere amati dobbiamo entrare nel nostro Cuore e sentire e vivere l'Amore, che è la natura intrinseca della Luce.

Siamo chiamati a trovare la Luce in quello che, apparentemente, sembra il Buio. Viviamo in un tempo di enorme tensione, dove la vita sembra essere arrivata alla fine e aver perso il suo significato: le terre vengono inquinate per produrre ortaggi che inficeranno negativamente sulla salute delle persone, le poche acque rimaste pulite potrebbero portarci ad una guerra per la sopravvivenza, i cuori pieni di dolore delle persone potrebbero trasformarsi in furie omicide, potremmo perdere tutto. 

Dalle profezie dei nostri Antenati, i popoli indigeni della Madre Terra, e dalla saggezza del nostro Cuore, sappiamo che il nostro futuro non sarà quello di cui ho appena parlato.

In fondo al dolore si possono trovare saggezza e forza per ricominciare, le persone possono ritrovarsi insieme a prendersi cura della terra che donerà loro cibo sano in abbondanza, la Madre Terra può ripulire e rigenerare le acque e la vita stessa, e noi possiamo tornare alla nostra Anima e ad una vita di armonia, pace, dove la Divinità è Presente. Siamo chiamati a ricordare la Divinità della nostra Anima, di tutta la Natura e dell'Esistenza. Tutto E' Sacro.

La luce dei lampioni, la luce della televisione, la luce del computer, la luce dei gioielli e delle marche, la luce dell'apparire, la luce della modernità, la luce delle macellerie, la luce degli ospedali, la luce dell'ego, la luce della presunzione, non è Luce Sacra.

Sotto il cielo di una di queste notti di agosto, sotto un grande albero, nei campi, nel vento libero, sulle montagne verdi, nel mare, in tutta la Natura e nel vostro Cuore, lì potrete trovare la Luce Sacra di cui stiamo parlando, la Luce della Creazione, Dio.
La Madre Terra ci sta chiamando, ci sta chiedendo di tornare a Casa. E' davvero questo il mondo in cui vogliamo vivere? Vogliamo vivere nel mondo del telegiornale e dell'artificiosità che distruggono la nostra vita? Che cosa risponderemo alla Chiamata di nostra Madre Terra?

Attraverso il potere del Sogno, situato del nostro Cuore, noi possiamo fare tutto, possiamo creare e manifestare una nuova realtà in cui vivere secondo le emozioni e i valori della nostra ritrovata Umanità; perchè è questo quello che sta accadendo, la Madre Divina sta aprendo il nostro Cuore, ci sta ricordando chi siamo davvero.
Tornando nella Natura capiremo come essa sia la vera Casa dell'Umanità, la sua Luce Sacra ci porterà ad amare e prenderci cura di tutta la vita che Madre Terra abbraccia nel suo Grembo Verde.

Quando arriverà il momento del Buio, saranno la Luce e l'Amore del Cuore a far continuare la Vita.

La profezie dei popoli della Terra, la Visione che ho ricevuto anni fa, dicono che se saremo in grado di aprire il nostro Cuore e Amare la Dea, il Dio che è in tutta la Natura e dentro ciascuno di noi, allora saremo in grado di essere co-creatori del nuovo Mondo, e torneremo ad essere i Custodi nella Natura e i Figli di Madre Terra. 


giovedì 28 luglio 2011

Il Canto della Balena-Whale Chant



Noi umilmente chiediamo all'Universo ( o altra scelta) di creare SICUREZZA, LIBERTA' e un SANTUARIO per TUTTE le BALENE in TUTTI gli OCEANI ADESSO. 
Ascolta le nostre preghiere per la sopravvivenza delle balene e per il loro diritto di esistere. Apri le menti e i cuori dei Leader Mondiali che governano le nostre nazioni al pianto delle nazioni delle balene. Ricorda a tutti gli umani del nostro dovere verso le future generazioni umane e non-umane.


http://www.prayersforthewhales.org/


We humbly ask the Universe (or fill in your choice) to create SAFETY, FREEDOM and SANCTUARY for ALL the WHALES in ALL the OCEANS NOW. Hear our prayers for the whales' survival and their right to exist. Open the minds and hearts of the World Leaders who govern our nations to the cries of the whale nations. Remind all humans of our obligations to future generations both human and non-human.