Mostrare gratitudine per quanto il Sacro ci dona giorno dopo giorno è ciò che permette alla vita di continuare ad esistere. Ogni giorno, rinnovate il vostro legame con Madre Terra e con tutta la Creazione riconoscendone il valore e rendendogli grazie con una semplice preghiera.
Queste righe che condivido con voi sono state scritte in una mattina invernale ma piena di sole, passata a camminare tra ulivi e aranci, sotto un grande cielo azzurro: permettetevi di passare qualche ora nella natura incontaminata, il santuario di Artemide, e lasciate che la vostra Anima possa trarre un grande respiro in quello spazio libero, perchè possa nuovamente essere in grado di percepire la bellezza e ringraziare.
"Preghiera benedetta di ringraziamento"
Ringrazio il Sole, primo fiore dell'Universo
che ogni giorno illumina la Terra dandole vita
e mostrandoci la bellezza della natura che ci nutre.
Ringrazio la Grande Madre Terra
eternamente viva e generosa con tutti i suoi figli,
Colei che da vita alle pietre, a tutte le piante,
agli Alberi benedetti
e a tutti gli Animali nostre sorelle, fratelli e insegnanti;
grazie a Madre Terra che ci nutre con frutta,
verdura, pane, saggezza e bellezza.
Ringrazio l'Acqua, primo grembo della vita,
alleata della vita, portatrice di fertilità e freschezza,
gioia e tranquillità.
Ringrazio il Grande Cielo che ci sovrasta,
Maestro da cui discendono i doni della nostra Anima,
e ringrazio il Vento che mantiene vivo il nostro Spirito."
"E io dico che il sacro cerchio del mio popolo era uno dei tanti che formarono un unico grande cerchio, largo come la luce del giorno e delle stelle, e nel centro crebbe un albero fiorito a riparo di tutti i figli di un'unica madre ed in un unico padre. E io vidi che era sacro... E il centro del mondo è dovunque." Alce Nero
sabato 23 aprile 2011
domenica 10 aprile 2011
Calendimaggio o la Festa della Grande Madre
Calendimaggio o
la Festa della Grande Madre
si celebra la notte del 30 Aprile o il 1 Maggio;
è il tempo dell'amore e del trionfo della natura.
-Introduzione-
Alla festa di Aprile onoriamo la Grande Dea nel suo secondo aspetto, quello di grande Madre Terra, da cui proviene la vita; in questo momento, alla luce della Luna e del Sole, il fiore diventa frutte e i campi iniziano a maturare.
Nella Ruota delle Stagioni è il tempo dell'unione, di fare l'Amore con la Natura perchè la sua energia faccia maturare il nostro Sogno.
Questo rituale aiuta ad attingere energia dal Mondo dello Spirito perchè benedica l'obiettivo di vita su cui stiamo lavorando.
-Occorrente per il rituale-
Il vostro altare, coperto con un telo rosa o verde;
una raffigurazione della Grande Dea;
due candele bianche o in cera d'api poste in candelabri sicuri;
due candele rosa o verdi poste in candelabri sicuri;
un pane, una focaccia o un dolce, preferibilmente fatto da voi e con miele, cannella e noci;
un ramoscello di alloro, ulivo o mirto;
(se lavorate all'aperto non avrete bisogno del ramoscello ma di trovare un bell'albero sotto cui lavorare-chi sceglie di recidere un ramoscello si ricordi di chiedere il permesso all'albero e lasciare un'offerta alle sue radici);
un nastro in tessuto naturale del colore associato al Sogno cui state lavorando;
incenso naturale o al sandalo o alla rosa;
un calice di succo di frutta
(se vi trovate al chiuso vi servirà un piatto per raccogliere la libagione);
un mazzetto di fiori a vostra scelta;
se lo desiderate, musica a vostro piacere.
-Preparazione-
L'altare è rivolto verso nord; sul fondo, tra le due candele bianche, ponete l'immagine della Grande Dea. Al centro mettete il vostro dolce, sistemando ai lati le due candele rosa; davanti ponete i fiori, il ramoscello e il nastro colorato. Sulla sinistra ponete la coppa di succo e il piatto per la libagione, e sulla destra l'incensiere.
Prima del rituale fate un bagno di purificazione e, se potete, passate del tempo nella natura. Se vi sarà possibile celebrare il rituale nella natura ancora meglio!
Se lo desiderate, e se la vostra situazione ve lo permette, potete effettuare questo rituale completamente nudi.
-Rituale-
Accendete le candele e l'incenso o le erbe, spargetene i fumi su capo, fronte e cuore, poi attorno al vostro corpo in senso orario per tre volte; prendete l'incenso e fumigate per tre volte in senso orario lo spazio del rituale iniziando e terminando a nord (che l'altare sia al centro di questo spazio o all'estremo nord non fa alcuna differenza).
Questo vi purifica da energie di disturbo e rende lo spazio adatto al lavoro del rituale.
Sedete davanti al vostro altare e trovate tranquillità dentro di voi respirando lentamente ed in modo profondo; sentite l'attrazione del vostro corpo verso la Terra. Chi conosce la meditazione di connessione alla Terra può usarla in questo momento.
Accendete le due candele bianche, prima la sinistra e poi la destra; portate le mani sul cuore e, a voce alta o internamente, dite:
"Celebro il tempo della fecondità e dell'estasi; celebro la Grande Madre Terra senza la quale saremmo niente!"
Potete usare queste parole o altre che per voi esprimano meglio l'intenzione del momento.
Spargete i fiori in offerta sull'altare e lungo il confine del vostro cerchio.
Accendete ora le candele rosa, rivolete le mani in saluto alla Grande Madre e chiamateLa con queste parole o simili:
"Madre Terra, nel Tuo Grembo verde viviamo,
Tu che sulla fronte hai la Luna,
per Te con Amore danziamo
mentre fiorisci con Tutta la Natura!
Balliamo con Amore la Danza della Fertilità
che con la Tua Luce nutre il mio Sogno che è già realtà!"
Per benedire il dolce toccatevi con la mano destra prima la fronte, poi il cuore e infine sotto l'ombelico toccando ogni volta il dolce prima di procedere con la parte successiva; quindi tre volte in tutto.
E' il momento di danzare per la Grande Madre; offritele una danza erotica e sensuale, nella quale potete accompagnarvi col suono del sonaglio, della campana, etc. Deve essere una danza dell'amore e della fertilità: aumentate sempre il ritmo portando al massimo la vostra energia e sentendola scorrere dalla terra al corpo e di nuovo alla terra.Quando siete esausti abbandonatevi davanti all'altare, rimanete centrati sulla sensazione estatica che state provando. Vivete l'esperienza. Un canto appropriato potrebbe dire:
"Come miele
la mia vita!
Grazie alla Dea!"
Prendete il nastro colorato e, tenendolo tra le mani, concentratevi a lungo e con intensità immaginando il vostro desiderio; infondete questa forza nel nastro. Potete portarlo alla bocca per pronunciarvi sopra una parola chiave, una affermazione, una preghiera in relazione al vostro obiettivo.
Legate al ramoscello di alloro il nastro per simboleggiare la vostra preghiera; riponetelo sull'altare in offerta alla Grande Madre.
Prendete il calice col succo e, mentre ne versate una parte in offerta nel piatto, pregate come segue o seguendo il vostro cuore:
"Grande Dea, ti offro questa libagione perchè possa compiersi il miracolo della guarigione, dell'amore e della pace!"
Bevete il resto dal vostro calice, poi ringraziate con parole vostre la Grande Dea.
Chiudete lo spazio rituale percorrendo il cerchio per tre volte in senso orario con il fumo dell'incenso e concludendo con le parole usuali:
"Il cerchio è aperto ma mai spezzato!"
-Conclusione-
Lasciate consumare le candele rosa in modo sicuro e poi portate la vostra offerta, i fiori e la libagione nella natura. Mangiate qualcosa per radicarvi nella realtà fisica e poi prendete nota sul vostro diario dell'esperienza vissuta.
Conservate il ramoscello in casa, in un luogo caro.
domenica 3 aprile 2011
Siamo Tutti Una Sola Cosa-Cerchio di preghiera
Siete invitati ad essere parte del nostro cerchio, un cerchio spirituale dove pregare insieme per la guarigione di Madre Terra e per portare pace e gioia nelle situazioni della nostra vita.
Da molto tempo le persone spirituali delle tradizioni indigene di tutto il mondo hanno invitato l'Occidente a ritornare ad una vita più armoniosa e più vicina alla Terra, cominciando col recuperare una visione spirituale dell'esistenza e con l'unirsi in preghiera; è arrivato il momento anche per noi di ri-unirci e tornare ad essere una sola cosa, una sola Grande Anima, e pregare per la vita di tutti e per quella della Grande Madre Terra.
Pregheremo ogni giorno, per la guarigione delle acque, della terra, dell'aria, del nostro corpo, di tutta la Natura; pregheremo per portare conforto, purificazione, guarigione e rinascita; pregheremo per assicurare la sopravvivenza del pianeta e dell'umanità.
Sii parte di questo cerchio, perchè se ci ri-uniamo possiamo davvero fare molto e per molte persone; ancora di più, possiamo unirci alle preghiere di tutto il mondo e manifestare finalmente la guarigione e i cambiamenti di cui abbiamo bisogno, perchè possa cominciare adesso il nuovo Mondo della Pace.
Pregare è semplice, e spontaneo; pregare è immaginare, sentire e amare ciò per cui stiamo pregando.
Metti le mani sul tuo cuore e chiama la Divinità, poi apri le braccia e imponi le mani allo spazio davanti a te, ripeti per tre volte la nostra preghiera, prega quanto vuoi, manda il tuo aiuto, e quando hai terminato riporta le mani sul cuore e ringrazia la Grande Anima dell'Universo, Dio/Dea.
Pregheremo ogni giorno alle 12, quando il sole è più alto; se non ti è possibile in quel momento, prega quando puoi, e il tuo aiuto arriverà.
Tutti possono inviare una richiesta perchè il cerchio preghi una data cosa: le richieste saranno inoltrate al gruppo secondo l'ordine con cui sono pervenute. Ogni preghiera durerà tre giorni, e in futuro potrà essere ripetuta se fosse necessario. Le richieste vanno inviate a me (Andrea Silletti) mediante un messaggio privato su Facebook e io provvederò ad inoltrarle a tutto il gruppo.
Nel Cerchio c'è spazio per chiunque, per qualunque credo religioso, per qualunque stile di vita: solo il desiderio di essere d'aiuto alla nostra tribù e alla Madre Terra, con Amore, è richiesto ai partecipanti.
Se scegli di partecipare sei benvenuta/o, e ti chiedo di estendere questo invito a tutte le persone intorno a te che desiderano fare parte di questo cerchio, TUTTE. Suggeriscimi il loro contatto e verranno invitati ad unirsi a noi.
Per un grande cerchio di preghiera, perchè Siamo Tutti Una Sola Cosa.
Grazie;
Andrea Silletti
http://www.facebook.com/?ref=logo#!/home.php?sk=group_211071705586088&ap=1
Iscriviti a:
Post (Atom)